UN’IDEA PER LA MOBILITÀ CICLISTICA DEL FUTURO
Un percorso lungo quasi 610 km che attraversa tre Paesi (Germania, Austria e Italia), con due lingue, tre culture e altrettante zone climatiche. Lo “slow tourism”, o mobilità lenta, appassiona sempre più gente, soprattutto le nuove generazioni, alquanto sensibili al rispetto dell’ambiente ed al viaggiare su mezzi sempre più sostenibili. Il cicloturismo in Italia ha raggiunto un volume di affari di 7,6 miliardi di euro ed è in continua ascesa. Il tratto della ciclovia Monaco-Milano previsto nel tracciato Orobico, circa 75 km ed indispensabile per collegare la Valle Camonica all’Adda ed al capoluogo lombardo, mostra purtroppo gravi ritardi: 16,1 km di tratti esistenti, 29,8 km di percorsi in centri abitati da indicare con apposita segnaletica e 29,6 km di piste da realizzare ex-novo. Ecco perché riteniamo utile e fondamentale che ci sia informazione e sensibilizzazione sull’argomento, soprattutto a favore dell’opinione pubblica e delle Amministrazioni locali.
